4.3 km, 06:27:38
Escursione: Lago di Anterselva
Luogo: Anterselva
Condizioni Meteo : Sole e caldo
Difficoltà: Facile lungo tutto il percorso.
Durata: 2h circa tutto il giro, ma vi consiglio di fermarvi a pranzare sui prati intorno al lago e prendervela comoda
Panorama= 3/5 – Scenario molto suggestivo, merita sicuramente una visita
Passeggino= Si, ma ci sono dei tratti in cui va sollevato per scendere o salire alcuni punti dove non riuscirebbe a passare. Per il resto nessun problema.
Il lago di Anterselva, situato a circa 1650m d’altezza, è circondato da splendidi boschi di conifere e poco distante da passo Stalle, valico alpino che porta in Austria.È raggiungibile percorrendo la valle di Anterselva, fino a raggiungere l’ampio parcheggio a pagamento all’inizio del lago.
Lasciata la macchina e caricati i bimbi nei passeggini cominciamo la nostra passeggiata fino a raggiungere le sponde del lago, che almeno in questo inizio d’escursione non è nemmeno affollatissimo. Scegliamo di proseguire verso la sponda sinistra, costeggiando il lago e fermandoci di tanto in tanto per fare qualche fotografia ed ammirare il paesaggio. Sebbene sia possibile percorrere l’intero anello con i passeggini, in alcuni punti abbiamo dovuto sollevarli e portarli a mano, mentre nella seconda parte non ci sono grosse difficoltà, la sterrata è sempre percorribile.
A metà giro, dopo nemmeno 1h di cammino di raggiunge un’ampia area di verde, dove c’è l’immancabile rifugio e le persone con le game sotto al tavolo. Volendo solo mangiare alla baita potreste arrivare con la macchina, ma il parcheggio è piccolo e non credo ne valga la pena, vista la brevità dell’escursione.
Il nostro pranzo al sacco viene consumato all’ombra di un albero, con i bimbi pronti a fare un tuffo nelle acque gelide del lago, nonostante la calda giornata di luglio. Vicino al rifugio c’è una fontana dove poter fare rifornimento di acqua freschissima.
Il nostro giro prosegue dopo pranzo sulla sponda opposta, anche se in realtà bisogna attraversare la statale e inerpicarsi nel bosco, guadagnando una posizione sopraelevata sul lago. Si prosegue nel bosco per una mezz’ora, si arriva ad un gioco che consiste nel tirare le pigne dentro un cerchio di legno di diverse dimensioni, e si costeggia ancora la statale dove troviamo un rifugio per piccoli daini.
Attraversiamo un ponte che ci riporta al bivio di partenza dove è iniziata l’escursione, e da li al parcheggio.