Escursione: Dalla pineta di Monteflavio fino ai resti del Beechcraft C45
Luogo: Monti Lucretili, Lazio
Condizioni Meteo : Soleggiato
Difficoltà: Escursione semplice adatta a tutti
Durata:1.10h sola andata
Panorama:2,5/5 - Siamo alle pendici del monte Pellecchia e possiamo osservare il monte Gennaro
Avvistamenti : No
Passeggino: Si, meglio da trekking
Questa bella e semplice escursione inizia dalla pineta di Monteflavio, raggiungiubile seguendo una sterrata non troppo impegnativa se non in alcuni tratti, dove lasceremo l'auto e inizieremo il sentiero che ci poterà alle pendici del monte Pellecchia e al sentiero che porta su in vetta, ma che in questa escursione non prenderemo, limitandoci a raggiungere i resti dell'aereo che negli anni 60 si schiantò su questa montagna.
Nel periodo primaverile bisogna stare attenti alle processionarie che si trovano nella prima parte del percorso, quella coperta dai pini. Non ce n'erano molte, ma i nidi erano davvero molti, quindi prestate attenzione quando passate sotto gli alberi, magari tenendovi al centro del sentiero.
L'escursione non è mai impegnativa, la strada è sempre molto comoda e praticamente in piano. Dopo circa 40 minuti si raggiunge un'altra area picnic con qualche tavolino dalla quale è possibile godersi la vista del monte Gennaro, seconda cima dei Lucretili, per poi proseguire fino ad un bivio dove terremo la destra. Questa sarebbe la parte di ritorno del giro ad anello del Monte Pellecchia, ma l'aereo è li a pochi passi. Difatti dopo 200 metri circa, lungo la strada, incontriamo la coda dell'aereo.
Dalla coda, guardando le indicazioni della foto qui sopra, dovete salire arrampicandovi nel bosco fino ad uscire dalla vegetazione, roba di 50 metri, e vi troverete di fronte la parte alta dell'aereo, le ali e il carrello. Ci dovrebbe essere, a valle, anche il motore, ma non siamo riusciti a trovarlo.
Per tornare riprendete i vostri passi e seguite il sentiero a ritroso, per una lunghezza totale di 7km circa.