Escursione: Al rifugio Fallere
Luogo: Vetan - Saint Nicholas
Condizioni Meteo : Soleggiato - Variabile
Difficoltà: Escursione semplice con 2 varianti, sterrata e sentiero, piu tosto.
Durata: 2,20h - Sola andata, 4,8 km
Panorama:3/5 - Rifugio stupendo, alta presenza di stelle alpine.
Avvistamenti : No
Passeggino: Si ma da verificare. Ho fatto l'altra strada che si raccorda a sentiero sterrato solo ai 2/3 della strada.
C'è un rifugio in valle d'Aosta pieno zeppo di sculture in legno, ma talmente tante che i bambini si divertiranno a trovarle lungo il sentiero, soprattutto quelle piccole piccole, che si confondono con il paesaggio.
L'escursione al rifugio Fallere parte poco oltre il comne di Saint Nicholas, località Vetan. Si parcheggia l'auto nei pressi di un grande albergo e si sale subito ripidi per 50 metri, dietro la chiesetta dedicata a papa Giovanni Paolo II. Da qui l'escursione si dirama. Corta e ripida per un bel tratto, lunga e semplice se si prende la sterrata.
Prendiamo la corta e ripida. Che poi è ripida solo per un pezzo, un lungo strappo che ci riporta dai campi coltivati fino a raggiungere il sentiero sterrato, evitandoci la lunghissima carrareccia. La prima parte è dunque pianeggiante, poi c'è da affrontare questo strappo nel bosco usciti dal quale saremo nuovamente sulla sterrata.
Lungo tutto il sentiero ci sono sculture in legno del signore Siro Viérin. Ovviamente nelle parti comode, ovvero sulla sterrata, ci saranno statue e sculture grandi, perché facilmente trasportabili, mentre nella parte del sentiero stretta e irta piccole sculture di funghi, fiori e animaletti vari.
Il rifugio che è nato nel 2012 è davvero molto grande e dispone di tantissimi tavoli, sia all'interno che fuori, alcuni riparati dalla pioggia, altri meno. Siro è davvero gentile, l'abbiamo incontrato mentre era al lavoro, si è reso subito disponibile e ci ha raccontato diverse cose della zona. Stanno anche completando un grande capanno in legno dove mettere molte altre sculture per fare un vero e proprio museo alpino.
Nei pressi del rifugio ho avuto il piacere di vedere qualcosa che non vedevo davvero da tanto tempo: le stelle alpine. Non ci avevo nemmeno fatto caso, per fortuna mio figlio, più attento di me, me le ha fatte notare.
A scendere si può percorrere nuovamente lo stesso sentiero a ritroso oppure fare la più dolce strada sterrata fino al punto di partenza.
Il video dell'escursione